L’associazione nasce a metà degli anni ‘90 da un gruppo di tecnici provenienti da diverse parti d’Italia. Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, campione rappresentativo di diversi Ospedali, concentrati soprattutto al Nord.
In quegli anni, le strutture sanitarie che avevano deciso di dotarsi internamente di un servizio dedicato alla gestione della strumentazione elettromedicale erano davvero poche. Tanta era però la voglia ma soprattutto la necessità di condivisione e confronto per un’attività nuova e tutta da inventare. Così, il 31 gennaio 1996 dopo un rapido incontro a Verona, quei giovani tecnici ne divennero i fondatori. Nasce così l’ANTAB, Associazione Nazionale dei Tecnici delle Apparecchiature Biomediche.

L’associazione nasce con l’obbiettivo di promuovere la figura del tecnico delle apparecchiature biomediche. Darle un ruolo ben definito all’interno delle strutture ospedaliere con il fine di ottenere il miglioramento delle prestazioni sanitarie tramite l’abbassamento dei tempi di intervento e risposta alle esigenze, elevare gli standard di sicurezza delle apparecchiature Biomediche attraverso una politica di gestione fatta di collaborazione e interazione. Identificarne un processo formativo e informativo per il conseguimento della professionalità, attraverso seminari, congressi, corsi di formazione.